Viaggiare con i bambini: ecco la guida
Viaggiare con i bambini può essere un’avventura vera e propria, dalla faticosa organizzazione prepartenza alla magia nel poter osservare la meta attraverso i loro occhi, il loro entusiasmo. Per rendere tutto a misura di bambino ed evitare stress inutili che possono compromettere il viaggio è bene puntare sull’organizzazione. Sul blog di Famiglia in Fuga troverete informazioni utili per viaggiare con la famiglia, organizzare e pianificare al meglio la vostra esperienza di viaggio.
Pianificazione prima della partenza
Tutto il lavoro inizia nella fase primordiale del viaggio. Una volta decisa la meta è necessario optare per il mezzo di spostamento migliore per i bambini. Questo problema si riduce sicuramente con i bambini più grandi tuttavia bisogna considerare gli aspetti di ogni singola scelta. Viaggiare in auto è la scelta migliore se ci si muove in Italia, in questo caso è possibile organizzare del materiale di intrattenimento durante lo spostamento, fare delle pause per il bagno e per far sgranchire i bambini, concedergli un sonnellino tranquillo.
In aereo le distanze si riducono notevolmente ma questo può essere divertente da un lato ma comportare anche stress dall’altro. L’aereo è utile per quelle mete che richiedono un viaggio in auto troppo lungo quindi superiore alle 4 ore. I bambini iniziano a diventare insofferenti dopo un certo periodo in auto quindi meglio optare se possibile per il treno, se invece sono previsti troppi cambi o un percorso eccessivamente lungo meglio puntare all’aereo.
Scegliere la compagnia aerea
Nello scegliere la compagnia bisogna tenere conto di una serie di fattori, quelle economiche e le low cost in genere prevedono dei supplementi, tuttavia prevedono un prezzo forfettario per i bambini molto piccoli che non occupano il sediolino. Per quelli più grandi, solitamente a partire dai 2 anni di età, viene assegnato un posto ed è quindi previsto il pagamento di un biglietto a prezzo pieno.
Per le mamme che viaggiano in aereo il consiglio principale è quello di prevedere uno strumento in fase di partenza e atterraggio per evitare che i piccoli soffrano con le orecchie. I neonati possono bere del latte materno, i bambini più grandi possono mangiare qualcosa o semplicemente bere, in questo modo si eviteranno tutti i possibili fastidi. Qualora scegliate il treno per viaggiare armatevi di giochi e passatempo e state attenti a non scegliere un vagone silenzioso.
Borse, valigie e oggetti indispensabili
Tutto l’entusiasmo prepartenza non deve mai far perdere la concentrazione per la preparazione del bagaglio. Ovviamente il mezzo scelto cambia tutto, nel caso di viaggio in auto è possibile portare tutto senza problemi, chi viaggia in treno può avere bagagli senza restrizioni ma dovendosi spostare a piedi è meglio ridurre tutto all’indispensabile, chi invece opta per l’aereo deve fare i conti con le limitazioni al check in che solitamente prevedono un trolley da cabina e uno zainetto.
Attenzione ala quantità di liquidi
I liquidi benché banditi possono essere trasportati in forma limitata se sono per i bambini tipo pappe, acqua, latte e simili. Le compagnie aeree per bambini al di sotto dei due anni prevedono il trasporto di una borsa aggiuntiva e di uno o due oggetti tipo passeggino e seggiolino. Bisogna tener conto di un fattore importante: le compagnie low cost, in particolare le più economiche, sono molto scomode.
Gli spazi destinati alla mamma con bambino sono obbligatoriamente quelli verso il finestrino, questo vuol dire che si sta schiacciati in uno spazio piccolissimo, per questo sulle lunghe tratte è meglio optare per delle compagnie di bandiera per non impazzire.
I medicinali consentiti
Fondamentale, quando si viaggia con i bambini, avere sempre tutto ciò che è necessario, tra questi non devono mai mancare i medicinali (soprattutto quando si va all’estero e non si è certi di avere le stesse possibilità di acquisto rispetto all’Italia), i giochi da cui sono inseparabili pena un viaggio fatto di pianti e lamenti, dei capi di abbigliamento di vario tipo per ogni situazione imprevedibile.
In questo caso è molto importante l’alloggio scelto, l’hotel è sicuramente comodo e versatile ma spesso con i bambini è meglio prediligere un appartamento. In questo caso infatti molte cose utili si trovano già all’occorrenza e non bisogna fare i salti mortali.
I documenti?
Importante non dimenticare mai di mettere in borsa tutto quello che occorre in modo sbrigativo, che si tratti dello zaino da portare in aereo, della classica borsa da donna o dello zainetto da avere in treno sulle gambe è indispensabile che questo contenga materiale di sopravvivenza come liquidi, snack, documenti personali e dei bambini (carta di identità e passaporto in corso di validità), tessera sanitaria, kit di medicinali di uso comune, cerotti, qualche gioco per intrattenere i ragazzi.
Viaggiare con i bambini può essere complesso, soprattutto per tutte quelle mamme che si ritrovano a farlo da sole. L’importante è essere aperte, godersi l’esperienza e cercare di trovare tutta la flessibilità del mondo per vivere giorni intensi ma anche ricchi di magia che possano essere un ricordo stupendo in futuro e un punto di contatto importante genitore-figlio. La regola d’oro è coinvolgere i bambini studiando attività e intrattenimento a loro dedicato, indipendentemente dalla loro età è importante che capiscano il senso di quello che vanno a fare e che apprezzino i momenti condivisi con la famiglia.