Se vi trovate in Giappone una delle esperienze da fare è sicuramente un bagno termale in un Onsen, le fonti termali naturali riscaldate e ricche di minerali a diretto contatto con i vulcani.
Sull’intero territorio giapponese se ne contano almeno 3000 e chiaramente i più belli sono quelli più nascosti, quelli lontani dalle grandi città e sperduti tra le montagne o vicini al mare nelle zone meno turistiche.
Gli Onsen sono all’aperto o al chiuso e di solito sono separati per uomini e donne anche se ne esistono di misti, specie nei ryokan, i sontuosi alberghi tradizionali giapponesi che chiunque è di passaggio in Giappone dovrebbe considerare come base di appoggio fuori dalle grandi città.
Io preferisco gli Onsen municipali, quelli che non sono inseriti dentro i ryokan ma sono accessibili a tutti o anche quelli dentro i ryokan ma aperti a tutti, anche quelli che non alloggiano all’interno e il motivo è semplicissimo: in questo modo si entra a contatto vero con la popolazione giapponese che nel rito del bagno mette a nudo (spesso in tutti i sensi!) la propria idea del sé e si apre molto di più di quanto non faccia di solito.
Il prezzo per una seduta varia notevolmente: se si soggiorna nel ryokan è di solito incluso nel prezzo della camera ma ovviamente i prezzi sono alti, se si arriva da fuori le formule sono diverse e si parte da 800 yen (poco più di 4 euro) a salire ma anche a scendere se si ha la fortuna di trovare quelli gratuiti. Diciamo che sono soldi ben spesi, molto ben spesi.
Da tenere presente che le vasche non vanno prese come lavatoi pubblici o come piscine comunali ma ci si immerge con tutta la calma e la tranquillità del caso ed è per questo che l’accesso è possibile solo dopo essersi sciacquati!
Un’ottima lista di Onsen ad accesso libero la trovate qua e dal canto mio vi consiglio i bagni termali di Nikko Yumoto, quelli di Ikaho, quelli di Shirahama e tutti quelli della cittadina termale di Kinosaki; c’è anche l’Ōedo Onsen Monogatari in centro a Tokyo che è ottimo se siete di passaggio a Tokyo e non volete/potete spostarvi ma non è certamente il migliore in Giappone.